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Mark Kelly Smith: il padre del poetry slam all’Ostello Bello Grande

Dopo il successo del Reginette Poetry Slam di gennaio, il collettivo Le Bellezze al Bagno ha organizzato una serata speciale con il padre del Poetry Slam: il 15 aprile presso Ostello Bello Grande si è esibito Marc Kelly Smith, l’inventore del Poetry Slam, la forma di competizione poetica nata in America e che sta prendendo sempre più piede anche in Italia.

L’evento, inserito nel contesto della 9° edizione del Festival Internazionale di Poesia Europa in Versi, è stato condotto dalle MC Sam Kabauter e Martina Dirce, con la collaborazione alla consolle e al sacrifice di Francesca Pels. Anche questo slam è inserito nel circuito di Poetry Slam Lombardia.

Le regole del Poetry Slam sono tre e sono molto semplici: ogni poeta ha 3 minuti per recitare poesie scritte di proprio pugno; non bisogna indossare abiti particolari, né oggetti di scena o basi musicali; la giuria è scelta casualmente tra il pubblico, che da un voto da 0 a 10 a ogni poeta.

Marc Smith è l’inventore del Poetry Slam, la cui prima serata ha avuto luogo il 20 luglio 1986 a Chicago: non fu una vera e propria competizione ma piuttosto un’esibizione in cui Smith coinvolse il pubblico chiedendogli di valutare i suoi versi con applausi e fischi. Il format inventato quella sera da Smith prese presto piede e nel 1990 fu tenuto a San Francisco il primo Poetry Slam nazionale, con tre squadre in sfida di cui due rappresentavano le città di Chicago e New York. Da allora la manifestazione si tiene annualmente, variando città fino ad arrivare all’edizione odierna a cui partecipano circa 80 squadre. Smith ha sempre lottato perché il Poetry Slam mantenesse lo spirito di condivisione, socialità, apertura e parità che lo ha caratterizzato sin dalla sua creazione, senza scadere in personalismi o spettacolarizzazioni commerciali. Smith continua a girare per il mondo tenendo workshop di poesia performativa e ha fondato un nuovo movimento chiamato One poetic voice, che cerca nella diversità delle lingue una voce comune attraverso la performance.

Il Poetry Slam riporta la poesia vicino alle persone, perché, secondo la definizione dello stesso Marc Smith: “La poesia non è fatta per glorificare il poeta, essa esiste per celebrare la comunità; il punto dello Slam non sono i punti, il punto è la poesia”.

Ostello Bello Grande è il secondo nato della famiglia di Ostello Bello (per la quale curiamo l’ufficio stampa): vincitore dei premi Best Large Hostel Worldwide e Most Popular Hostel in Milan di Hostelworld 2018, si trova a soli 100 metri dalla Stazione Centrale di Milano, punto di arrivo di tutti i viaggiatori e punto strategico per la mobilità locale. Nel tempo è diventato sede di numerosi eventi sia musicali che performativi e dell’aperitivo proposto ogni sera e dedicato a ospiti e locals. Con 198 posti letto, bagno privato in tutte le stanze, reception e bar aperti 24 ore e la possibilità di tenere animali domestici nelle stanze private, Ostello Bello Grande è uno dei fiori all’occhiello dell’ospitalità della catena milanese.

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